Premesso che la puntualità, soprattutto all’inizio delle lezioni, è un elemento di qualità del servizio scolastico che deve essere raggiunto con una piena collaborazione di tutte le sue componenti, gli alunni devono entrare a scuola al suono della campanella.
Lo studente che arriva dopo 5 minuti, in casi particolari potrà essere ammesso in classe dal Dirigente Scolastico o da un componente del suo Staff.
Gli alunni che giungono dopo 10 minuti entrano in classe solo alla 2^ ora e dovranno presentare la giustificazione sul registro elettronico entro il giorno successivo (come già comunicato nella circolare 34); gli stessi verranno accolti in sala docenti e forniti di biglietto di autorizzazione dal Dirigente scolastico o componente del suo Staff.
Dopo il terzo giorno senza giustificazione del ritardo, il coordinatore dovrà contattare la famiglia.
Non sono autorizzate entrate in ritardo dopo la seconda ora, salvo eccezioni autorizzate dal D.S. o da un componente del suo staff per motivi di salute o per visite mediche che vanno dichiarate per iscritto al rientro in classe.
Il docente coordinatore di classe terrà il controllo del quadro complessivo dei ritardi e comunicherà alle famiglie eventuali situazioni anomale in ordine ai frequenti ritardi o assenze degli studenti.
Si comunica, inoltre agli alunni, alle famiglie, ai docenti e a tutto il personale della scuola che non è consentito, dopo l’inizio delle lezioni, consegnare a scuola materiale didattico, merende, bevande o quant’altro dimenticato a casa.
Casi eccezionali potranno essere autorizzati solo dal Dirigente Scolastico.
Tale norma è dettata da esigenze e finalità educative e organizzative:
- Educare gli alunni ad abitudini di vita responsabili e mature (es. preparare lo zaino la sera o comunque non frettolosamente, ricordarsi di portare il materiale occorrente a scuola, non risolvere facilmente le proprie dimenticanze abusando della disponibilità del genitore/tutore);
- La consegna di materiale dimenticato a casa determinerebbe la continua interruzione del regolare svolgimento delle lezioni;
- Il personale ausiliario non può lasciare incustodito il reparto per svolgere tali compiti in quanto non consentirebbero agli stessi di gestire contemporaneamente la vigilanza alle classi e ai locali della scuola, che è prioritaria per ragioni di sicurezza rispetto alla distribuzione di materiale.
Si confida nella più ampia e responsabile collaborazione delle famiglie al fine di garantire un servizio efficace e di qualità come comunità educante”.
Gaetano Parato
Docente